giovedì 27 ottobre 2011

Recensione: “Sono nel tuo sogno” di Isabel Abedi

 

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Titolo: Sono nel tuo sogno
Titolo originale: Lucian
Autore: Isabel Abedi
Editore: Corbaccio
Pagine: 560
Prezzo: 18.60€

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Rebecca è una ragazza qualunque, con una famiglia, come si dice ultimamente, allargata, qualche problema con la scuola, qualche problema con il fidanzato, o meglio, ex, ma insomma, tutto riconducibile ad una normalissima quotidianità.

Un sogno, come un fulmine a ciel sereno, inizia a destabilizzarla, sua madre è psicologa e per di più specializzata in sogni, ma come fare a spiegarle che aveva appena sognato di morire? Non era un sogno normale, questo era REALE: una stanza con la moquette verde, un letto, un lampadario, tutto così reale, tutto così nitido e quella frase soffocata, così urlata, che ancora le risuonava in testa “Per favore, non lasciarmi”.image

Una boccata d’aria è quello che ci vuole, l’aria fresca della notte schiarisce sempre le idee…

“Fu allora che lo vidi. Stava appoggiato al lampione, una figura  indistinta, e per un secondo pensai assurdamente che fosse Sebastian. Ma non era possibile.”

“… guardando la figura sconosciuta sotto il lampione, sentii che la calma mi pervadeva.”

Da quella notte tutto cambiò, quella sensazione di pace, di calma, come se solo quando incontrava lui si sentisse finalmente completa, la accompagnava ogni giorno. Ma chi è quel ragazzo, cosa vuole da lei? Perché compare dal nulla e subito dopo sparisce? Come fa a sapere tutte quelle cose sull’infanzia di Rebecca?

Lucian,solo il suo nome sappiamo di lui, è un ragazzo misterioso, sembra non avere un passato e neanche un ricordo, l’unica cosa che sa è che deve stare vicino a imageRebecca, ma anche lui sogna e tutte le notti sente quell’istinto fortissimo di protezione verso quella ragazza che non può assolutamente lasciare, il dolore sarebbe troppo forte.

Qual è il mistero che li coinvolge? Cos’è questa violenta attrazione? Una cosa è certa, sono destinati a rimanere uniti, ma le cose non vanno mai per il verso giusto. Perché gli altri non vogliono capire? Loro devono semplicemente stare insieme e nient’altro, ed invece Rebecca e Lucian vengono violentemente separati e quel dolore che prima era sopportabile ora diventa come uno strappo al cuore, che nulla sembra poter placare.

Non voglio svelarvi altro perché è un libro che mi ha particolarmente emozionata e coinvolta e credo che possa fare lo stesso effetto a chiunque voglia leggere questo libro.

La scrittura di Isabel Abedi è fluida, mi piace paragonarla ad una piuma perché la lettura scorre silenziosa, quasi in un respiro, fino all’ultima pagina. Una storia commovente, con un finale inaspettato e chiudendo il libro una domanda si posa leggera sul cuore: “… e se fosse realmente così?”

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