martedì 29 maggio 2012

Recensione: L’ultima profezia di Liz Jensen

Titolo: L’ultima profezia

Autore: Liz Jensen

Traduzione di Giulia Antioco

Pagine 434 

Prezzo: 10 euro

Edizione: TimeCrime

in libreria dal 24 maggio

Trama

Durante un’impietosa estate di caldo biblico e tempeste, la maggior preoccupazione di Gabrielle Fox è quella di ricostruire la propria carriera di psicologa dopo un terribile incidente d’auto. Ma quando le viene assegnato il caso di Bethany Krall, un’adolescente psicopatica che ha ucciso la madre e vive rinchiusa in un manicomio criminale, Gabrielle inizia a pensare di aver compiuto un tragico errore. E ha ragione: la sua giovane paziente non è una semplice assassina. Nelle sue allucinazioni c’è qualcosa di inquietante, di orribilmente reale: Bethany può vedere, molto prima che accadano, catastrofi che si stanno per abbattere sul pianeta, piccole apocalissi che andranno a comporsi, nel tempo, in un misterioso disegno finale dal quale nessun tentativo di fuga, nessun possibile esodo sembrerà poterci salvare. Eppure, quando Gabrielle se ne rende conto, nessuno le crede. Ci sono profezie troppo spaventose perché le si possa prendere anche solo in considerazione, e l’unica cosa che le resta da fare è portare via con sé Bethany, in una disperata corsa contro il tempo...

La mia recensione

Gabrielle Fox psicoterapeuta, ha tra le mani un caso veramente molto particolare: Bethany Krall, un’adolescente molto intelligente, due anni prima aveva colpito a morte sua madre Karen con un cacciavite.

Gabrielle, sta cercando di uscire da un brutto periodo della sua vita: dopo un  incidente in auto è costretta su una sedia a rotelle, anche dal punto di vista lavorativo, le cose non vanno affatto bene! I suoi superiori la reputano non più idonea al lavoro che faceva prima, o meglio, prima si libererà di tutti i “fantasmi” che sono emersi da dopo l’incidente e prima potrà tornare a fare la psicoterapeuta ad alti livelli come faceva prima.

Così eccola qui, nell’ospedale psichiatrico giovanile Oxsmith, dove sono “rinchiusi” gli adolescenti più pericolosi del Paese.

A prima vista Bethany sembra un caso come tanti altri già affrontati, ma quasi subito Gabrielle si deve ricredere: come ha fatto Bethany a prevedere il giorno in cui un terribile uragano si sarebbe diretto sulle coste del Brasile colpendo Rio? Eppure è successo!

Bethany può “sentire”, molto prima che accadano, eventi naturali catastrofici, ma anche semplicemente toccando una persona può scoprire segreti, eventi del passato, come se il sangue potesse custodire in memoria gli avvenimenti passati.

La Jensen ci porta così nella più pura attualità dove catastrofi naturali, mutamenti climatici e guerre incombono sul nostro Pianeta. Attraverso le profezie di Bethany ci fa intravvedere una fine del mondo terrificante ed inevitabile.

Il romanzo è uno psico-thriller in cui ogni pagina vi darà da pensare e vi farà stare incollati alla poltrona. Un colpo di scena dopo l’altro e il lettore viene portato sempre più giù in spirali terrificanti: può Bethany essere posseduta dal demonio? La sua vecchia terapeuta Joy, ora ha una brutta malattia …perché? Possibile che Bethany sia così pericolosa?

Gabrielle dovrà fare molta attenzione ma anche noi, perché nulla è scontato.

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2 commenti:

  1. I libri nella mia lista dei desideri diventano moltissimi! Questo libro mi attira molto e la tua recensione ancora di più!

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    1. Fai solo attenzione alla spesa finale...questo mese io ho decisamente sforato ^_^'

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