mercoledì 28 agosto 2013

Anteprima: La galleria dei mariti scomparsi di Natasha Solomons

Il 3 settembre 2013 per Frassinelli sarà in libreria il nuovo romanzo dell’inglese Natasha Solomons, La galleria dei mariti scomparsi che racconta la vita di una donna fuori del comune; questo romanzo  vi farà viaggiare nell’emozionante universo femminile.

 NELLA LONDRA DEGLI ANNI SESSANTA, UNA GIOVANE MOGLIE PERFETTA SCOPRE LA LIBERTÀ.


Titolo: La galleria dei mariti scomparsi
Autore: Natasha Solomons
Editore: Frassinelli
Pagine: 384
Prezzo: 18,50 euro
In libreria dal 3 settembre 2013

Se Juliet non fosse sua figlia, la signora Greene la considererebbe poco rispettabile.
Chi esce per comprare un frigorifero e torna con il proprio ritratto dipinto da un uomo incontrato per strada?

 

La trama


Juliet è cresciuta secondo i crismi della figlia perfetta: mai un atto di ribellione, mai un gesto scomposto. Poi si la libertà. Almeno finché non riesce a svelare il mistero del marito scomparso…
è sposata e ha fatto le cose giuste per diventare una moglie irreprensibile, ordinata e obbediente. Però suo marito, a un certo punto, svanisce nel nulla, senza lasciare traccia. E Juliet inizia a cambiare: il giorno del suo trentesimo compleanno esce per acquistare un frigorifero e finisce per regalarsi il ritratto che le fa un affascinante quanto alternativo pittore. Sono gli anni Sessanta, le ragazze indossano minigonne, i Beatles rivoluzionano la musica e Juliet scopre

L’autrice


Natasha Solomons è nata nel 1980 e vive nel Dorset con il marito sceneggiatore. Il suo romanzo d’esordio, Un perfetto gentiluomo, è un bestseller internazionale e ha vinto numerosi premi letterari. Con Sperling & Kupfer ha pubblicato anche La fidanzata inopportuna.

 

Per saperne di più


QUI il sito dell’autrice

lunedì 26 agosto 2013

Recensione in anteprima: Questione di dettagli di Ashley Edward Miller e Zack Stentz

Cari lettori,
ho avuto la possibilità di leggere in anteprima Questione di dettagli Ashley Edward Miller e Zack Stentz e ringrazio la casa editrice per avermene dato la possibilità, ed ora vorrei rendervi partecipi delle emozioni che mi ha suscitato questa incredibile lettura!


Titolo: Questione di dettagli
Autore: Ashley Edward Miller e Zack Stentz
Editore: Corbaccio
Collana: Narratori Corbaccio
Prezzo: 14.90 €
Pagine: 224
In libreria dal 29 agosto 2013

La trama


Colin Fischer ha quattordici anni e pesa cinquantacinque chili. Nella sua vita ci sono alcuni punti fermi: i genitori, il fratello minore, un blocco su cui appunta le sue riflessioni, un tappeto elastico su cui salta per sfogarsi quando gli sembra che niente vada per il verso giusto. Cioè quasi sempre. Perché Colin è diverso dagli altri, la sua percezione della realtà è più intensa. La sua sensibilità maggiore. Infatti i rumori forti gli provocano crisi di panico e non ama essere toccato. Ma è intelligente, curioso ed è un fine osservatore. Sherlock Holmes lo avrebbe voluto al suo fianco perché nessuno è attento ai dettagli quanto lui. E così, quando viene ritrovata una pistola nel bar della scuola, Colin è l’unico deciso a capire cosa è successo veramente. Starà a lui dimostrare che la pistole non è di Wayne Connelly, il bullo della scuola e tormento quotidiano di Colin. Wayne non si capacita del perché Colin abbia deciso di aiutarlo, ma tant’è: al mondo non siamo tutti uguali e capire cosa pensano gli altri resta il mistero più incredibile per tutti…
Questione di dettagli è una storia di ragazzi e di amicizia, con un protagonista irresistibilmente simpatico che comunica con un linguaggio tutto suo e che fatica a adeguarsi al resto del mondo. La storia di un ragazzo adolescente in cui tutti, in un modo o nell’altro, ritroveremo tracce di noi stessi.

La mia recensione


Colin Fischer è un ragazzo di quindici anni affetto dalla sindrome di Asperger, una patologia neurologica imparentata con l’autismo scoperta nel 1943 da un pediatra di nome Hans Asperger. 

Colin si classifica come un caso ad alta funzionalità, infatti è estremamente intelligente, ma con scarse capacità sociali, odia essere toccato e per questo tra i suoi compagni è un emarginato: anche una semplice partita a pallacanestro per lui può trasformarsi in un incubo e far scattare in lui reazioni molto violente.
E’ un grande osservatore, ogni minimo dettaglio per lui diventa quasi un’ossessione ed è per questo che porta sempre con se un taccuino dove annotare ogni cosa.

Un giorno, durante un classico pranzo nella mensa del liceo, Colin è testimone di una sparatoria ed il primo indiziato è Wayne Connelly, il classico bullo della scuola che già dalle elementari aveva tormentato anche Fischer, ma lui sa che Wayne non è il colpevole e così, proprio come un detective, cercherà di provare la sua innocenza. Da questa collaborazione nascerà una particolare amicizia.

Il protagonista ci rimane impresso nel cuore, per tutte le sue doti e per tutte le difficoltà che incontra nella vita di tutti i giorni: non sa decifrare le emozioni delle persone in base alle loro espressioni facciali e così ha tutto disegnato sul suo taccuino con il tipo di emozione associata: SERIO, ARRABBIATO, IMBARAZZATA e così via.

La sua famiglia è il suo unico punto fermo, i suoi genitori sono stati in grado di rendere il loro figlio autonomo e di permettergli di vivere una vita quasi normale! Ma che cos’è la normalità? E’ proprio questo quello che questo libro vuole trasmetterci: siamo solo noi che classifichiamo alcune cose o persone come normali ed altre come anormali, diverse, ma chi effettivamente può considerarsi normale?

Penso che questo romanzo possa essere una bella lettura da affrontare anche in modo “collettivo”, per esempio  in una classe di prima liceo perché affronta temi come il bullismo, la discriminazione, l’uso delle armi e della violenza, la disabilità, che potrebbero creare una interessante discussione tra i ragazzi, un momento di confronto e crescita. 

La bravura degli autori, è stata proprio quella di aver fatto riflettere su temi socialmente forti ed importanti, ma sempre con il sorriso sulle labbra, facendo in modo che questo libro possa essere letto proprio dai coetanei di Colin.


sabato 17 agosto 2013

Anteprima: Skinwalker di Faith Hunter

Siete pronti per immergervi in una nuova avventura Urban Fantasy? Sta per arrivare nelle nostre librerie la serie Jane Yellowrock di Faith Hunter.
Con Skinwalker cominciano le avventure di Jane Yellowrock una killer sexy, spietata, cinica e maledettamente in gamba. Una gustosa miscela di fantasy, mystery e romanticismo che coinvolgerà i fan di tutti e tre i generi. 

 
Titolo: Skinwalker
Autore: Faith Hunter
Editore: Fanucci
Pagine: 448
Prezzo: 10 euro
In libreria dal 29 agosto 2013 

La trama

 
È passato solo un anno da quando Jane ha quasi perso la vita lottando contro una pericolosa famiglia di vampiri che infestava un’indifesa cittadina. Ora, dopo una lunga convalescenza, è pronta a saltare di nuovo sulla sua moto per dedicarsi a una nuova missione: Jane viaggia leggera, solo qualche vestito e i suoi attrezzi da ammazzavampiri professionista. Questa volta a pagare per i suoi servigi sarà proprio una vampira, una tra le più anziane e potenti di New Orleans, alle prese con un collega fuori controllo che mette a rischio l’intera comunità. Ma se i non-morti hanno poteri oscuri e insondabili, anche Jane ha le sue armi non convenzionali. Lei è una skinwalker, una mutaforma di sangue cherokee: può trasformarsi in qualsiasi creatura e contare sugli istinti primordiali, affinati e selvaggi che fanno parte della sua natura ferina. Istinti che dovrebbero tenerla lontana da un affascinante biker cajun con misteriosi tatuaggi sul braccio... 

L’autrice

 
Faith Hunter è un’acclamata scrittrice di romanzi urban fantasy, che fanno capo alle serie Jane Yellowrock e Mage Rogue. Sotto lo pseudonimo di Gwen Hunter, scrive anche storie fantasy e thriller. Ha all’attivo venti romanzi pubblicati in 28 Paesi.

La saga è così composta:




Skinwalker (Jane Yellowrock, #1)

 
Blood Cross (Jane Yellowrock, #2)



Mercy Blade (Jane Yellowrock, #3)


Raven Cursed (Jane Yellowrock, #4)


Death's Rival (Jane Yellowrock, #5)


Blood Trade (Jane Yellowrock, #6)


Black Arts (Jane Yellowrock, #7)

Cosa ne pensate? Aspettiamo questa nuova serie insieme? 

mercoledì 14 agosto 2013

Anteprima: Il bacio della strega di Melissa de la Cruz

Cari lettori,
torna Melissa de la Cruz con il secondo libro della serie Le streghe di East End (QUI la mia recensione del primo libro) Il bacio della strega che potremo trovare nelle nostre librerie dal 29 agosto 2013. Non ci sarà bisogno di un incantesimo per tenervi incollati a questo nuovo capitolo della saga.



Titolo: Il bacio della strega
Autore: Melissa del la Cruz
Editore: Leggereditore
Pagine: 384
Prezzo: 10 euro
In libreria dal 29 agosto 2013

La trama


C’erano una volta, a North Hampton, tre donne straordinarie che conducevano una vita molto ordinaria. Joanna Beauchamp, capelli grigi e pollice verde, viveva in un’imponente casa coloniale con le sue due figlie, la timida, bionda bibliotecaria Ingrid e la rossa, scatenata barista Freya. Peccato che la loro vita sia solo apparentemente normale, visto che sono in realtà tre dee dell’Asgard: nel nostro mondo, tre streghe. E fra una torta al rabarbaro, un consiglio di lettura e un cocktail ben dosato fanno piovere piccole, generose magie su tutti gli abitanti dell’inconsapevole cittadina. Ma tre streghe non possono restare fuori dai guai a lungo, soprattutto se c’è di mezzo l’amore, umano o divino che sia, reso ancor più complicato da veleni, vendette e maledizioni millenarie. 

“Romanticismo e mistero mescolati in un borbottante calderone da strega.” People

“De la Cruz è una maga, ora lo sappiamo.” New York Times

“Intrigo, mystery e romance.” MTV.com

 

L’autrice

 
Melissa de la Cruz è una scrittrice filippina cresciuta tra Manila e San Francisco. È autrice di numerosi bestseller acclamati dalla critica, romanzi per ragazzi, tra cui le serie Au Pairs, Ashleys, Angels on Sunset Boulevard, e la serie Sangue Blu, pubblicata in Italia con grande successo da Fanucci Editore. Le streghe di East End (Leggereditore 2012) e Il bacio della strega sono i primi due volumi di una saga amatissima dai lettori americani.

La saga è così composta:


  
 Diary of the White Witch: A Witches of East End Prequel


Witches of East End (The Beauchamp Family, #1)
 
  
 Serpent's Kiss (The Beauchamp Family #2)

 
  Winds of Salem (The Beauchamp Family, #3)


  Witches 101: A Witches of East End Primer


Chi di voi ha iniziato a leggere questa saga? Raccontatemi cosa ne pensate. 



lunedì 12 agosto 2013

Di me diranno che ho ucciso un angelo di Gisella Laterza

Cari lettori,
in questo caldo giorno d’estate vi voglio parlare di una giovane autrice italiana, Gisella Laterza che per Rizzoli ha pubblicato il suo romanzo d’esordio: Di me diranno che ho ucciso un angelo. Il libro è una fiaba moderna, che sa far sognare ed emozionare dove la fantasia e la realtà sono divise da un filo sottilissimo e dove un amore impossibile saprà farci battere il cuore.

“Si può ancora dire qualcosa di antico sull’amore. Con parole appena sussurrate.”

 
 

Titolo: Di me diranno che ho ucciso un angelo
Autore: Gisella Laterza
Editore: Rizzoli
Pagine: 192
Prezzo: 15 euro

La trama

 

È quasi l’alba. Aurora, di ritorno da una festa, sta per addormentarsi sul tram che la porta a casa. Forse è stanca e stordita, forse sta solo fantasticando, ma lo sconosciuto che all’improvviso le rivolge la parola ha un fascino così misterioso da non sembrare umano. In un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, Aurora ascolta la sua storia. La storia di un angelo caduto sulla terra per amore di una demone, deciso a compiere un lungo viaggio alla scoperta dei sentimenti umani per divenire mortale. Un’avventura che forse non è soltanto una fiaba, perché raccontare una storia – e ascoltarla – è il primo passo per farla diventare reale

Dal romanzo

 

“La vita è fumo?” chiese.“Sì, rispose la donna, piena di malinconia. “La vita è fumo, la vita è cenere. E l’unico modo per vivere è lasciare che entri, che penetri fino in fondo, lasciare che ti annerisca i polmoni. Ed è per questo che ti fa così paura, angelo candido: perché vivere significa inquinare se stessi. Ed è per quello che ti affascina tanto: perché la vita, proprio nell’istante in cui si consuma più intensamente, prende, nell’aria, una bella forma”.

L’autrice

 

Gisella Laterza ha 21 anni, studia Lettere moderne all’Università di Pavia e coltiva la scrittura da sempre. A sedici anni ha scritto la prima redazione di questo romanzo, su cui ha poi lavorato fino alla sua pubblicazione.

Per saperne di più

 

QUI la pagine facebook
QUI il blog

Cosa ne dite di questa storia? Qualcuno ha già letto il libro? Cosa ne pensate?


giovedì 8 agosto 2013

Recensione: Albion di Bianca Marconero

Titolo: Albion
Autore: Bianca Marconero
Editore: Limited Edition
Pagine: 479
Prezzo: 14,90

La trama

 

Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore - morto in circostanze misteriose -, nel giorno del funerale dell'amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. E' infatti giunto il momento di iscriversi all'Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia.
Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell'amicizia e capirà che l'amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio.
Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell'eco di un’ amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all'epilogo, fra le mura di un'antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re di cui il nome è leggenda.


La mia recensione


E’ ormai da un po’ di settimane che ho finito di leggere questo libro, ma ho voluto lasciar passare un po’ di tempo prima di apprestarmi a scrivere la recensione per far decantare le emozioni. Mi trovo particolarmente in difficoltà nel parlarvi di questo delizioso libro perché sinceramente non so ancora cosa mi ha suscitato questa lettura!

Inizio col dirvi che il modo di scrivere di Bianca Marconero mi piace molto: semplice, diretta e non annoia mai; con Albion ci immergiamo in un college molto particolare situato in Svizzera; i protagonisti sono degli studenti che, nel corso della storia si ritroveranno legati alla mitica leggenda di Re Artù e dei suoi cavalieri.

Si respira così il mondo antico della cavalleria, ma riportato ai giorni nostri e piano piano ogni ragazzo scopre il suo legame con il passato e le sue “particolari doti”.

Leggenda, magia, amore, amicizia sono perfettamente amalgamati dall’autrice che, come esordiente, non ha assolutamente deluso le aspettative.

I personaggi sono ben sviluppati, ognuno con delle caratteristiche particolari e sicuramente vi ritroverete a preferirne uno piuttosto che un altro; ogni ragazzo ha un carattere diverso difficili anche da inquadrare perché chi  all’inizio poteva risultare antipatico, si riscatterà ed acquisterà più valore ai vostri occhi man mano che la vicenda si sviluppa.

Fino ad ora tutto positivo e quindi vi chiederete perché non sono convinta sul pregio di questo libro ed io non saprei ancora cosa rispondere! Probabilmente mi aspettavo qualche cosa di più, come ad esempio la vita nel college, le esercitazioni, il rumore delle spade che si incrociano, il sudore, la sfida, occhi infuocati di furore:::insomma mi sarei aspettata più azione ecco, forse più adrenalina!

Infine se devo proprio essere sincera la copertina ha giocato un brutto ruolo nell' impatto iniziale, decisamente poco accattivante, anzi oserei dire bruttina!

Per il resto è un libro bello, che consiglio a dei giovani lettori e soprattutto a tutti gli amanti del fantasy e delle mitiche leggende che non muoiono mai.