Recensione: La sabbia delle streghe, Rosehan e la spada di Shanas di Teresa Di Gaetano

Titolo: La sabbia delle streghe, Rosehan e la spada di Shanas
Autore: Teresa Di Gaetano
Editore: Autopubblicato con youcanprint
Pagine: 392
Prezzo: 19,50 euro

La trama

Ai confini dei regni Luna di Vetro e Colori di pietra si combatte un'aspra battaglia. Solo la leggendaria e fulgida spada di Shanas può portare la pace e l'ordine sperati. Rosehan è l'Eletta, l'unica che può portarla al guerriero Aegnor. Riuscirà nell'impresa? Scopritelo leggendo questo nuovo ed entusiasmante capitolo della saga, dove magia e mistero si intrecceranno per regalarvi un'eroina unica e senza tempo.

La mia recensione

Rosehan e la spada di Shanas è uno dei libri che compongono la saga La sabbia delle streghe, fino ad ora ne sono stati pubblicati altri tre: La leggenda di Primrose, Alla ricerca dei ricordi e Yinger e l'Antico Tomo.

Protagonista di questo nuovo avventuroso romanzo è Rosehan, una semplice ragazza che sarà in grado di cambiare il destino del suo mondo perché solo lei è capace di impugnare la grande spada di Shanas ed avrà il compito di consegnarla ad Aegnor; questo è il destino di Rosehan, le sorti della Grande Guerra dipendono da lei, perché lei è l'Eletta e perché dentro di sé nasconde un dono. 

Molti saranno i personaggi che la aiuteranno e la accompagneranno in questa avventura, ma molti saranno anche quelli che la ostacoleranno, tutti appropriatamente caratterizzati.

L'autrice riesce a farci immaginare perfettamente il mondo in cui si muovono i personaggi grazie anche alla utile e pratica cartina del Grande Regno che troviamo all'inizio del libro disegnata da Alessia Coppola. 

Tara era una cittadina che ormai da tempo sembrava soffrire la fame: povertà e disordine regnavano infatti sovrane. Quel giorno poi era una giornata di mercato. Le tante bancarelle esponevano mercanzia di ogni tipo. E le donne erano tutte indaffarate a scegliere stoffe o pietanze. I bambini correvano scalzi per le strade con sudice tuniche. Sembrava una città tutta al femminile, almeno Rosehan ebbe questa impressione. I pochi uomini presenti, erano tutti dietro i banconi per vendere la loro merce. E non c'erano nemmeno anziani.

Le avventure ed i colpi di scena certo qui non mancano, anzi si susseguono con un bel ritmo e le sorprese arrivano a colpirci fino alle ultime pagine e questo rende il libro scorrevole e semplicemente piacevole da leggere. 

Il viaggio che intraprende Rosehan è anche un viaggio dentro se stessa, un modo per conoscere il suo vero io, capire il suo valore e le sue vere origini ed insegna a tutti i giovani lettori che il coraggio è una componente importante della nostra vita.

Come i nemici che non vogliono che tu continui il tuo cammino. Devi sforzarti di vincere te stessa. Non pensare di avere dei pesi alle estremità. Immagina di essere leggera, come una nuvola. Avanti. Se cadi, ricomincia da capo.

Questo libro è stato per me una grande sorpresa, non tanto per il modo di scrivere dell'autrice che in realtà conoscevo già dal suo libro Senza di te, ma più che altro per la sua sorprendente immaginazione che la porta a scrivere fantastiche storie.

La Sabbia delle streghe è un'opera di dimensioni decisamente ragguardevoli perché è composta in totale da dodici libri, ma l'autrice ha dichiarato di lavorare già ad un'altra saga fantasy che si intitolerà I Sette Regni di Duverger. 

La copertina è, a mio parere, la più bella di quelle fino ad ora pubblicate di questa saga, disegnata dall' illustatrice grafica Chiara Boz,  a cui l'autrice dedica questo libro, ma vi consiglio di andare a vedere il sito dedicato alla saga perché le cover che verrano sono una più bella dell'altra!

Vi consiglio vivamente di leggere questo libro e continuate a seguire questa autrice perché ha intrapreso un cammino di continua crescita che la porterà a riservarci altre splendide sorprese!