SALONE DEL LIBRO DI TORINO dal 9 al 13 maggio 2024 - VITA IMMAGINARIA

lunedì 11 gennaio 2016

Novità Bookme DeAgostini: La bambina numero otto di Kim van Alkemade

Anche oggi voglio parlarvi di un libro particolarmente toccante che tratta i temi dell’abbandono, del tradimento e del riscatto; è il libro d'esordio di Kim van Alkemade La bambina numero otto, in America ha venduto più di 100.000 copie e sicuramente la protagonista Rachel saprà catturarvi!

Ci vuole più coraggio a vendicarsi o a perdonare? 

Più di 100.000 copie vendute negli USA in poche settimane


Titolo: La bambina numero otto
Autore: Kim van Alkemade
Editore: DeAgostini Bookme
Pagine: 384
Prezzo: 16 euro
Data di uscita: 4 gennaio 2016

La trama


New York, Anni Cinquanta. Per Rachel, infermiera dalla vita regolare e solitaria, il passato è un buco nero dal quale è riuscita a fuggire per miracolo. Quando però incontra Mildred Solomon, anziana paziente senza più speranze di guarigione, d’un tratto qualcosa nel suo subconscio si slaccia, i ricordi rimossi tornano a galla, prendono il sopravvento. Perché Rachel e la Dottoressa Solomon, come la donna vuole essere chiamata, si sono già conosciute tanto tempo fa, quando Rachel non era ancora Rachel, ma solo la bambina numero otto, un’orfana di pochi anni affidata a un istituto nel Lower East Side di Manhattan. Ma chi è veramente la Dottoressa Solomon? La madre surrogata che si prendeva cura degli sfortunati orfani - unico raggio di luce nella tormentata esistenza della piccola Rachel - o una donna fredda e cinica, votata alle proprie ambizioni e pronta a tutto nel nome della scienza? Solo chiamando a raccolta i fantasmi della memoria Rachel potrà trovare le risposte di cui ha bisogno, e diventare finalmente padrona del proprio destino. Kim van Alkemade prende spunto da fatti realmente accaduti per mettere in scena un dramma incalzante sui temi dell’abbandono, del tradimento e del riscatto. Creando, nella figura di Rachel, un’indimenticabile eroina in bilico tra luce e ombra, tra vendetta e perdono.

L'autrice


Kim van Alkemade è nata a New York. È professoressa di scrittura presso l’Università della Pennsylvania. La bambina numero otto è il suo primo romanzo.

lunedì 4 gennaio 2016

Anteprima Mondadori: L'Usignolo di Kristin Hannah

Cari lettori,
oggi vi voglio parlare di un libro che ho potuto leggere in anteprima ma che nelle nostre librerie uscirà il 12 gennaio 2016 si tratta de  L’usignolo di Kristin Hannah, in America ha avuto un grandissimo successo perché è un libro che tocca l'anima.

Uscito il 3 febbraio 2015 negli Stati Uniti L’Usignolo si è piazzato subito al terzo posto della top ten del New York Times dove è rimasto per oltre 30 settimane. Ha venduto oltre un milione di copieed è  in corso di pubblicazione in 30 paesi.
È stato selezionato tra i 5 migliori libri del 2015 per Amazon ed ha conquistato il cuore delle lettrici: più di 30.000 recensioni su Amazon e Goodreads.
I diritti cinematografici sono stati venduti alla TriStar Pictures.

Nella Francia occupata dai nazisti, due sorelle si trovano ad affrontare la guerra. Hanno cercato di tenerla fuori dalla loro vita, ma quando il marito della maggiore parte per il fronte, non si può più ignorarla. 
Quando  la Francia viene occupata dai nazisti tutti sono obbligati a fare delle scelte che cambieranno per sempre le loro vite: chi rimarrà in silenzio per cercare di sopravvivere e chi proverà a ribellarsi.
Niente come la guerra ci costringe a dimostrare chi siamo e mentre la sorella minore si unisce alle file della Resistenza, la maggiore sembra accettare l’imposizione di un ufficiale nazista nella sua casa. Ma silenziosamente, anche lei lavorerà per proteggere non solo sua figlia, ma alcuni bambini ebrei.

E’ un libro che racconta la guerra combattuta dalle donne, su un fronte che è quotidiano, famigliare, interno ma non meno drammatico e doloroso.

Quella delle donne è stata una guerra combattuta in modo silenzioso, ma che alla fine ha lasciato delle cicatrici profonde.

E’ una bellissima storia, di quelle che fanno piangere (e di lacrime ne ho versate molte!)  ma è soprattutto un libro che vi farà riflettere. 



“Ho amato tanto L’Usignolo. 
Grandi personaggi, grandi vicende, grandi sentimenti: cosa chiedere di più a un romanzo?” 
ISABEL ALLENDE


Titolo: L'Usignolo
Autore: Kristin Hannah
Editore: Mondadori
Pagine: 480
Prezzo: 19 euro
In libreria dal 12 gennaio 2016

La trama


Nel tranquillo paesino di Carriveau, Vianne Mauriac saluta il marito Antoine che si sta dirigendo al fronte. Non credeva che i nazisti avrebbero attaccato la Francia, ma di punto in bianco si ritrova circondata da soldati tedeschi, carri armati, aerei che scaricano bombe su innocenti. Ora che il Paese è stato invaso, Vianne è obbligata a ospitare il nemico in casa sua: da quel momento ogni suo movimento è tenuto d’occhio, lei e sua figlia sono in costante pericolo. 
Senza più cibo né denaro, in una situazione di crescente paura, si troverà costretta a prendere, una dopo l’altra, decisioni difficilissime. Isabelle, la sorella di Vianne, è una diciottenne ribelle in cerca di un obiettivo su cui lanciarsi con tutta l’incoscienza della giovinezza. Mentre lascia Parigi insieme a migliaia di persone, incontra il misterioso Gaëtan, un partigiano convinto che i francesi possano e debbano combattere i nazisti. 
 Rapita dalle idee e dal fascino del ragazzo, Isabelle si unirà alla Resistenza senza mai guardarsi indietro, non considerando i rischi gravissimi a cui andrà incontro. 

Con coraggio e grazia, sorretta da una documentazione accuratissima, Kristin Hannah si addentra nell’universo epico della Seconda guerra mondiale per illuminare una parte della Storia raramente affrontata: la guerra delle donne. 

L’Usignolo racconta di due sorelle distanti per età, esperienze e ideali, ognuna alle prese con la propria battaglia per la sopravvivenza ma entrambe alla ricerca fiduciosa dell’amore e della libertà. 

Una storia toccante, dolorosa e coinvolgente che celebra la resilienza dell’animo umano e la straordinaria forza delle donne.

L'autrice


Kristin Hannah, pluripremiata autrice di più di venti romanzi, è amatissima negli Stati Uniti. 

 

 Chi di voi leggerà questo libro? Presto potrete leggere la mia recensione!

giovedì 26 novembre 2015

Baby, it's cold outside di Jennifer Probst – Emma Chase

Cinque scrittrici per cinque storie romantiche, divertenti e … molto sexy.


Cinque storie di desiderio e di passione per riscaldarsi quando fuori fa freddo…

Jennifer Probst – Emma Chase


BABY, IT’S COLD OUTSIDE


Cinque storie d’amore

Kristen Proby – Melody Anne – Kate Meader
Titolo: Baby, it's cold outside
Autori: Jennifer Probst – Emma Chase
Editore: Corbaccio
Pagine: 475
Prezzo: 18,60 euro
In libreria dal 19 novembre 2015

La trama


Una donna in carriera e un playboy milionario restano bloccati durante una tempesta di neve e sono costretti a una convivenza forzata: un gustoso spin off della serie «Cuori solitari» di Jennifer Probst. I protagonisti della serie «Tangled» di Emma Chase, Drew e Kate, rivisitano in chiave sexy Canto di Natale. In Saving Grace, l’imbranatissima Grace Douglas è sicura che non imparerà mai a sciare, finché non cade letteralmente nelle braccia di un affascinante maestro di sci, intenzionato ad andare ben oltre le lezioni convenzionali. In Fra le sue braccia l’insegnante californiana Natalie Duncan viene trasferita proprio sotto Natale nel Montana, un posto decisamente gelido se non fosse per il suo nuovo vicino di casa, l’avvenente e sexy Hawk Winchester. Sexy almeno quanto Beck Rivera che in Più caldo del fuoco di mestiere spegne i fuochi, ma sa anche come alimentarli nel cuore delle ragazze, fra cui una splendida artista dei tatuaggi.

Nel libro:


Jennifer Probst, Voglio solo te

Emma Chase, Un desiderio per Natale

Kriste Proby, Saving Grace

Melody Anne, Fra le sue braccia

Kate Meader, Più caldo del fuoco

Le autrici


Jennifer Probst è autrice della serie dei «Contratti» (Contratto indecente, Contratto fatale, Contratto di passione, Contratto finale), dei «Cuori solitari» (Cercando te, Sognando te, Trovando te), di Vendetta piccante e di Fire; Emma Chase è l’autrice della serie «Tangled» (Non cercarmi mai più, Dimmi di sì, Io ti cercherò, Tu mi cercherai); Kristen Proby è autrice di numerose serie erotiche di successo come «The Boudreaux Series», «Love Under the Big Sky»; «1001 Dark Nights», Melody Anne è autrice bestseller delle serie «Forbidden Series» e «Unexpected Heroes» e Kate Meader è al suo esordio come scrittrice di sexy romance.

martedì 24 novembre 2015

Lucio e il mistero dell'acqua scomparsa di Dino Ticli

 Titolo: Lucio e il mistero dell'acqua scomparsa
Autore: Dino Ticli
Collana: Narrativa per ragazzi - Gli storici junior
Prezzo: € 10,90
Pagine: 106
Formato: 13 x 20
Fascia d'età: 8-12 anni
ISBN: 978-88-97139-61-4
In libreria dal 25 novembre 2015

La trama


È necessario che Nescius, il maestro che insegna a leggere e a scrivere ai bambini nelle piazze romane, accetti la sfida dell’imperatore: 40000 sesterzi a chi risolve il mistero dell’acqua che è scomparsa da un importante quartiere dell’antica Roma. Lucio ne è convinto: il suo squattrinato magister, che gli ha trasmesso l’amore per la natura e per le scienze, può riuscire là dove i più grandi ingegneri imperiali hanno fallito. Due problemi iniziali, però: convincere Nescius, piuttosto riluttante, ad accettare l’impresa; renderlo poi irriconoscibile all’imperatore Traiano per vecchie questioni in sospeso che potrebbero causargli grossi guai. Chissà se una folta barba ed un paio di baffi, oltre al nuovo nome, Barbatus Nasica, saranno sufficienti per farsi accettare dell’imperatore come illustre ingegnere idraulico proveniente dalla Sicilia. 

La travolgente curiosità di Lucio trascinerà allievo e maestro, tra avventure e colpi di scena, al di fuori della capitale, dove la scorta se la darà a gambe levate, lasciandli in balia di un gruppo di briganti. 

Basteranno la furbizia di Lucio e le intuizioni di Nescius per farsi liberare dai rapitori che li hanno addirittura costretti a infilarsi nelle profondità della terra, tra stalattiti, stalagmiti e fumi sotteranei?

 Il romanzo, avvincente e dal ritmo incalzante, permette ai giovani lettori di divertirsi, conoscere aspetti della vita quotidiana di Roma imperiale e contemporaneamente comprendere quali conoscenze tecniche e scientifiche avevano i costruttori del Colosseo.

L'autore


Dino Ticli, geologo e naturalista, insegnante di scienze in un liceo, è autore di numerosi libri per ragazzi tra romanzi, testi di divulgazione scientifica e racconti, pubblicati con diverse e famose case editrici. La sua passione per le scienze lo ha portato a creare anche romanzi avventurosi in cui argomenti scientifici, anche complessi, vengono trasmessi con leggerezza e ironia. Vincitore di molti premi, è spesso impegnato in incontri con i suoi giovani lettori in tutta Italia. Con “Edizioni della Sera” propone al suo pubblico un romanzo che ha l’ambizione di unire fra loro diversi interessanti aspetti: il racconto, la storia, le scienze e la loro evoluzione dal tempo dell’antica

lunedì 23 novembre 2015

Mondadori ragazzi: Berlin. I fuochi di Tegel

Questo non è il mondo che hai scelto, ma è l’unico che rimane, e ora è nelle tue mani.
Entra nel mondo di Berlin

All’inizio era un’estate come le altre.

La scuola era finita e tutti eravamo finalmente liberi, almeno per qualche settimana. Qualcuno sarebbe andato in vacanza con gli amici o a trovare i parenti, ma la maggior parte di noi restava in città.

La città era il nostro regno e d’estate si trasformava in un unico, gigantesco luna park, il più grande e magnifico che potessimo immaginare. C’erano i centri commerciali, illuminati a giorno anche di notte, dove girare senza comprare niente. C’erano i negozi di dischi e i chioschetti dei gelati davanti allo Zoo. C’erano i cinema all’aperto, dove di nascosto ci tenevamo per mano. 

Come sempre, cercavamo di stare il più lontano possibile dai grandi e dalle loro regole: pensavamo che non ci saremmo mai liberati dei loro divieti e così ogni momento era buono per prendere una boccata d’aria. Questa era Berlino Ovest, e per noi Berlino Ovest era tutto. Il resto del mondo, quello dall’altra parte del Muro, ci interessava poco. Eppure, è di quello che stava succedendo qui, sotto i nostri occhi, che non ci siamo accorti. Forse perché i discorsi dei grandi non li ascoltavamo davvero, abituati com’eravamo a non dare peso a niente – che tutto era un gioco. E perché i giornali non li leggevamo: erano troppo noiosi e non parlavano di noi. Così non ci siamo accorti che qualcosa stava cambiando, e lo stava facendo in fretta. 

Non ci siamo accorti che quella non era un’estate come le altre, fino a quando non è stato troppo tardi. Non ce ne siamo accorti fino a quando tutto questo, un giorno, è finito.

Da quel giorno siamo rimasti senza adulti, senza cinema all’aperto, senza scuola, senza centri commerciali, senza regole, senza chioschetti, senza niente di niente. Ci siamo ritrovati soli. 

Ed è cominciata la nostra storia.

 Titolo: Berlin. I fuochi di Tegel
Autori: Fabio Geda e Marco Magnone
Editore: Mondadori
Pagine: 204
Prezzo: 14 euro
In libreria dal 27 ottobre 2015

La trama


È l’aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l’altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un’unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall’isola dove viveva con Christa e le ragazze dell’Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell’aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all’aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte.
E quando sorgerà l’alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.

Gli autori


Fabio Geda


Si è occupato per anni di disagio minorile, esperienza che ha spesso riversato nei suoi libri. Nel mare ci sono i coccodrilli, il suo terzo romanzo, ha venduto quattrocentomila copie, è stato tradotto in ventotto paesi, è letto nelle scuole un po’ ovunque e ne sono stati tratti diversi spettacoli teatrali. Ha sempre desiderato scrivere una saga per ragazzi. Ora l’ha fatto.


“Berlin nasce nel 2011. Quell’inverno mi capita di riprendere in mano uno dei miei libri preferiti, Il signore delle mosche di William Golding: la storia di un gruppo di ragazzini inglesi abbandonati su un’isola deserta e costretti a reinventarsi una società. Subito dopo leggo un romanzo di Tito Faraci, Oltre la soglia: un gruppo di ragazzini costretti a combattere contro degli adulti trasformati da un virus in esseri adulterati. Le due storie creano un corto circuito e riaccendono un vecchio sogno: scrivere una saga per ragazzi. Anzi, dirò di più: scrivere una saga per ragazzi ambientata in un mondo abitato soltanto da ragazzi, in cui gli adulti sono scomparsi a causa di un virus e dove gruppi rivali lottano per sopravvivere consapevoli che alla fine dell’adolescenza il virus ucciderà anche loro.
La prima cosa che penso è di recuperare l’isola del Signore delle mosche trasformandola in un’isola urbana: avrei potuto inventarmi una città ad hoc e ambientare la storia nel futuro.
Poi però mi viene in mente Berlino. E per essere esatti Berlino Ovest prima del 1989 – circondata dal Muro, un’isola metropolitana nell’oceano della Germania Est. No, forse non c’era bisogno di inventarsi nulla. Forse la Storia, come spesso accade, aveva già avuto abbastanza fantasia. Berlino era perfetta. La Gotham City europea. Complessa, contraddittoria, seducente.
La storia sarebbe stata divisa in più libri, avrebbe coperto un periodo di diversi anni, sarebbe stata un’avventura corale, e oltre a quella sulla carta avrebbe avuto una vita sul web. Per lunghezza, per respiro, per struttura, era un tipo di storia a cui non avevo mai lavorato prima. Era chiaro che mi serviva qualcuno con cui confrontarmi, con cui condividere il progetto, qualcuno che come me fosse appassionato di narrazione seriale e che possibilmente conoscesse bene la città e parlasse tedesco. In pratica, mi serviva Marco. Gli ho raccontato l’idea una sera a cena. Credo non mi abbia nemmeno fatto finire di parlare.
Prima del dolce eravamo già lì. Eravamo entrambi a Berlin.”

Marco Magnone


È nato nel 1981 ad Asti, dov’è vissuto fino a quando si è trasferito a Torino per l’università. Berlino l’ha scoperta grazie all’Erasmus ed è stato amore a prima vista. Tornato in Italia ha iniziato a lavorare nell’editoria e a scrivere occupandosi soprattutto di narrazioni urbane. Un pezzo del suo cuore però è rimasto sotto la torre di Alexanderplatz.


“Berlino è Berlino, non è una città come le altre — quante volte ce lo siamo sentito dire? Secondo me la questione è semplice, e non servono tante teorie: Berlino è Berlino perché non è Europa. 
Almeno non è l’Europa da cartolina del Vecchio Continente. Un posto bellissimo perché carico di storia ma allo stesso tempo schiacciato da essa. Dove tutto sembra già essere successo, deciso da qualcun altro. Dove ogni cambiamento costa enorme fatica. Dove in fondo la gente ha un po’ paura del futuro. A Berlino no. Berlino è Berlino perché ha visto e sperimentato tutto e il contrario di tutto. Di sberle ne ha prese, e ogni volta ha saputo ripartire dalle sue cicatrici. Così ha imparato ad andare avanti senza fermarsi né voltarsi indietro, a trasformarsi sempre in qualcosa di diverso.
Berlino non è una città come le altre perché non è una città sola ma tante, una sopra l’altra, una dentro l’altra. È la nuova metropoli di inizio Novecento, tutta cantieri e lavori in corso. È il rifugio di artisti bohémienne e pensatori rivoluzionari. È il cuore della Germania nazista di Hitler. È la città del Muro, che la taglia in due per quarant’anni: da una parte l’Ovest, dall’altra l’Est, diversi in tutto. E Berlino Ovest è il Sessantotto, i suoi sogni, le sue battaglie. È qualcosa che non c’è da nessun’altra parte. Non è politica, è vita quotidiana, è arte, è libertà. Ma è anche il suo lato oscuro: quello della disillusione, del disagio, della solitudine. Ecco, in questo luna park di luci e ombre sta il fascino in chiaroscuro di Berlino e da qui, dove tutto è davvero possibile, inizia la nostra storia.”

Clicca sulle immagini e verrai trasportato nel mondo di Berlin!

 
http://www.berlin-libro.it/


http://www.berlin-libro.it/libri/berlin-1-i-fuochi-di-tegel/


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