Cari lettori,
esce domani il libro Il teorema dell’ombra racconti di storie misteriose, terribili, filtrate dal talento dello psicoanalista Alessandro Defilippi.
Titolo: Il teorema dell’ombra
Autore: Alessandro Defilippi
Casa editrice: Edizioni Anordest
Collana: Criminal Brain
Dimensioni: 15 x 21 cm
Pagine: 256
Prezzo: 11.90 €
Codice ISBN: 9788898651108
In libreria dal 27 febbraio 2014
Autore: Alessandro Defilippi
Casa editrice: Edizioni Anordest
Collana: Criminal Brain
Dimensioni: 15 x 21 cm
Pagine: 256
Prezzo: 11.90 €
Codice ISBN: 9788898651108
In libreria dal 27 febbraio 2014
La trama
In questi racconti, la normalità scivola inavvertitamente nell’incubo, fino a ritrovarsi nei territori del Male.
"Molte volte mi è stato domandato se, nei miei libri, adoperassi le storie che mi raccontano i pazienti.
No. Non le adopero mai. Per rispetto per i pazienti, naturalmente, e poi, perché non sono le mie storie.
Ho abbastanza paure e angosce immotivate da continuare a pensare, per esempio,
che nel mio studio viva una presenza, una bambina, credo.
Sta nella sala d’aspetto e io so che devo lasciare aperta quella porta, quando la stanza è deserta,
soprattutto la sera, prima di chiudere lo studio e di andarmene, esausto, a casa.
Non ne conosco il motivo.
È così che racconto le mie storie.
I racconti di questa raccolta sono legati tra loro da fili sottili come storie di bambini,
perché i bambini conoscono la paura o storie legate alla psicoanalisi
ancora storie legate a un film oppure semplicemente, a quella bambina che anche adesso,
mentre scrivo, sta là, nella stanza accanto alla mia.
Con la porta aperta."
L’autore
Alessandro Defilippi, psicoanalista torinese, ha pubblicato fra gli altri “Una lunga consuetudine” raccolta di racconti con Sellerio. Per Passigli “Locus animae” e “Angeli”. Per Einaudi “Manca sempre una piccola cosa” (2010). Nel 2011 il besteller “Danubio rosso” (Mondadori). Le sue ultime pubblicazioni “La paziente n.9” e “Per una cipolla di Tropea”, entrambi Mondadori. Ha collaborato, tra le altre cose, alla sceneggiatura del film “Prendimi l’anima” di Roberto Faenza.
Interessante.. Un pò inquietante ma interessante!
RispondiEliminaI racconti più efficaci e coinvolgenti sono proprio quelli che fanno leva sulle nostre paure primordiali!!buona giornata :) Maria
RispondiEliminaCiao Maria, Io sono molto curiosa...e non vedo l'ora di leggerlo anche se come dice Ilenia lo trovo un po' inquietante e quindi chissà se avrò il coraggio di finirlo? Vedremo ;))
EliminaCiao Stefi!! La tua anteprima mi ha incuriosito molto!! In effetti il libro è inquietante...e anche la cover promette bene!! Aspetto la tua recensione!!! A presto Maria
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