Cari lettori, oggi vorrei parlarvi di un libro che si discosta un po’ dal genere che normalmente tratto sul mio blog, ma ho iniziato a leggere questa raccolta di saggi che ripercorre con sguardo appassionato le vicende di un poeta di straordinaria sensibilità e vorrei poterlo far conoscere anche a voi.
“Con dolce curiosità” di Matteo Chiavarone è un tributo ad Andrea Zanzotto poeta nato a Pieve di Soligo nel 1921 e laureatosi in lettere all'università di Padova nel 1942. Andrea Zanzotto è unanimemente considerato dalla critica come uno dei più importanti poeti del secondo Novecento (Premio Viareggio 1979, Premio Librex-Montale 1983, Premio "Feltrinelli" dell'Accademia dei Lincei 1987 per la poesia).
Il libro si divide in tre parti, una dedicata al ricordo del poeta, la seconda, più corposa è una raccolta di saggi molto diversi tra loro per lo stile e contenuto che permettono di guardare all’opera di questo poeta con uno sguardo intimo e personale; infine, in appendice, un’intervista eseguita nel 1993.
Quello che ne viene fuori è un volume agile, capace però di cogliere la parabola poetica dell’autore, scruta insomma dentro i versi di Zanzotto, dentro quella natura che con tanta forza il poeta, in tutta la sua opera, ci ha voluto disegnare: E lo fa nella maniera migliore: con dolce curiosità.
Il libro, che sarà disponibile in libreria da mercoledì 22 febbraio, verrà presentato in anteprima nazionale martedì 6 marzo alle 18 a Roma presso la libreria Feltrinelli di via del Babuino.
Matteo Chiavarone
Con dolce curiosità
Tributo ad Andrea Zanzotto
Collana: Poesia – InVersi
ISBN: 978-88-97139-13-3
Pagine: 182
Prezzo: 10 euro
Uscita: 22 febbraio 2012
Postfazione di Carlo Carraro
Nel ricordo di Andrea Zanzotto alcuni studiosi hanno deciso di rendergli omaggio con un volume che racchiude degli interventi capaci di coniugare l’aspetto accademico con il lato umano che da sempre ha contraddistinto l’opera del grande poeta morto nel 2011. Un volume agile pensato per avvicinare più persone possibili a quell’idea di poesia che ha reso Zanzotto uno degli autori italiani più conosciuti al mondo.
Con diversi punti di vista si è cercato di analizzare i vari aspetti(linguistici, culturali, umani) di un corpus poetico difficilmente classificabile per la vastità e per la varietà di stili, linguaggi e contenuti.
Il volume, curato da Matteo Chiavarone, che da molti anni si occupa di poesia, racchiude testi di: Giorgio Linguaglossa, Ugo Fracassa, Paolo Di Paolo, Andrea Spadola, Maria Cristina Mannocchi, Philippe Di Meo, Vera Lúcia de Oliveira, Andrea Viviani, Paolo Rigo, Massimiliano Coccia.
L’ autore
Matteo Chiavarone è nato e vive a Roma. Ha lavorato e collaborato con diverse realtà editoriali (Perrone, Ensemble) e culturali (Istituto Di Politica, Flanerí, Il Recensore.com). Per il marchio Perrone Lab ha curato e ideato la collana “Lab City Lights”. Ha pubblicato due raccolte
di poesie: Gli occhi di Saturno e Blanchard Close (Perrone, 2006/2011). Suoi articoli, saggi ed interviste sono apparsi su diversi volumi e testate. Il suo sito è: www.matteochiavarone.com
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