Cari lettori, oggi vi parlo di un nuovo libro che troveremo nelle nostre librerie dal 28 febbraio 2012 e si tratta di “La bambina che diceva sempre di sì” di Maud Lethielleux, musicista, regista e scrittrice che ha percorso il mondo dall'Asia alla Nuova Zelanda ed il suo primo romanzo Dis Oui Ninon uscito nel 2009 in Francia, è diventato un caso editoriale.
Questo suo nuovo libro ci racconta la storia di un’infanzia poetica e difficile allo stesso tempo, ispirata alla vita della stessa autrice che ci trascina in un mondo tutto suo.
In una sua intervista, quando le è stato chiesto come mai nei suoi romanzi c’è molto della sua vita, lei ha risposto:
“È vero, nei miei primi due romanzi Dis oui, Ninon e Da qui vedo la luna c'è molto della mia esperienza personale ma meno nei romanzi successivi. Penso che molti scrittori, per iniziare, abbiano bisogno di una materia che conoscono bene, che gli eviti certi dubbi sulla credibilità della storia. Nel mio caso, quando mi ispiro al mio vissuto, ho la sensazione di portare i miei lettori in un mondo di cui solo io possiedo le chiavi. Mi piace l'idea del viaggio, della scoperta di un universo, un'incursione nella vita di coloro che evitiamo a volte di vedere, come i senzatetto.”
Titolo La Bambina che Diceva Sempre di Si
Autore Maud Lethielleux
Editore Frassinelli
Pagine 288
Prezzo € 18,50
Trama
Dall’alto dei suoi nove anni, Ninon osserva il mondo. Un mondo dove gli adulti hanno smesso di amarsi, dove le parole hanno perso significato e dove le bugie si caricano di rancore: Zélie, sua madre, ha lasciato Fred, suo padre, per vivere con l’Altro, un tipo strano che Ninon e la sua sorellina Agathe chiamano Grancoglione. Zélie ha portato con sé le figlie, ma nonostante i vestitini e la cartella nuovi e una camera tutta per sé e per Agathe, a Ninon quella vita non piace. Decide di fuggire per andare a vivere con suo padre, che ha perso tutto, anche la casa: tutto tranne la sua bimba. Insieme, Ninon e Fred creano un mondo su misura per loro, costruiscono una casa a partire da un cumulo di mattoni, allevano le capre Cam e Embert e ne vendono il latte e il formaggio al mercato, dimenticano la scuola e le buone maniere senza preoccuparsi dei benpensanti né dell’assistente sociale, Madame Kaffe. Ninon e Fred si comportano come dei folli, ma per amore: quello di una bambina per suo padre e quello di un uomo per la libertà.
L’autrice
Maud Lethielleux, 39 anni, è musicista, cantante e autrice di pièces teatrali. Ha lavorato e vissuto in Rajasthan, Israele, Transilvania, Australia, Nuova Zelanda e Bosnia. Vive a Nantes, in una grande casa ecologica, con il compagno e i figli. Con Frassinelli ha pubblicato Da qui vedo la luna, ispirato alla sua vita di strada. Il suo sito internet è http://maudetlesmots.free.fr/.
Con Frassinelli ha anche pubblicato Da qui vedo la luna, ispirato alla sua vita di strada.
Questo libro mi ha incuriosita molto!
Chi di voi pensa di leggerlo?
una storia molto dolce :)
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