Recensione: Green di Kerstin Gier

Salve a tutti, finalmente oggi ho un po’ più di tempo per dedicarmi alla trilogia che più mi ha appassionato quest’anno e che ho atteso ogni uscita con trepidazione e sempre maggiore curiosità, sto parlando della “Trilogia delle Gemme”. Vorrei farvi sapere il mio parere sull’ultimo libro “Green” che ho appena finito di leggere perché credo che la mia sarà una recensione un po’ fuori dal coro: a differenza degli altri due libri, questo non mi è sembrato della stessa qualità, non dico assolutamente che sia brutto, anzi come giudizio continuo a dare quattro stelline, ma c’è qualche cosa che non mi ha convinto ed ora vi spiego il perché!

Che si fa quando si ha il cuore spezzato? Si telefona alla migliore amica, si mangia cioccolato e ci si macera nel proprio dolore. Solo che Gwendolyn, viaggiatrice nel tempo suo malgrado, dovrebbe conservare tutte le sue energie per altre cose: sopravvivere, per esempio. Perché la trappola che il temibile conte di Saint Germain ha costruito nel passato è pronta a scattare nel presente. E per riuscire a trovare la soluzione dell'oscuro segreto, Gwen e Gideon, fra un litigio e l'altro, dovranno buttarsi a capofitto nei secoli passati cercando di schivare pericoli mortali.

La mia recensione

Gwendolyn è una giovane studentessa che abbiamo imparato a conoscere ed amare nei due precedenti libri di Kerstin Gier “Red” e “Blue”, abbiamo riso e sofferto con lei, abbiamo conosciuto i suoi amici (e non c’è dubbio che il più simpatico è risultato Xemerius) e la sua grande dote di poter viaggiare nel tempo.

Ora è venuto il momento di risolvere tutte le questioni lasciate in sospeso e sicuramente quella che ci interessa di più è la questione tra Gwen e Gideon, ma anche scoprire quale segreto si cela dietro il Conte di Saint Germain.

Kerstin Gier è riuscita a farmi appassionare molto a questa storia, probabilmente grazie alla sua scrittura leggera e mai contorta, forse grazie alla commistione di comico e drammatico, o sicuramente per la storia così avvincente e così anche questo libro l’ho letto tutto d’un fiato con un’avidità che non tutti i libri mi fanno scaturire.

Ma…questa volta c’è un MA! Sinceramente mi sarei aspettata qualche cosa di più nel finale, non dico che sia brutto, dico semplicemente che è “normale”, fila liscio come se niente fosse; lo so, probabilmente è giusto così, la storia doveva avviarsi ad una conclusione, ma io mi sarei aspettata qualche cosa di più, un colpo di scena,  qualche cosa che mi lasciasse a bocca aperta, che mi facesse chiudere il libro a malincuore ed invece così non è stato, tutto si è concluso come doveva essere!

In realtà il colpo di scena ci sarebbe eccome, perché ci sarà una incredibile rivelazione di Lucy e Paul, ma anche questa rimane come sospesa, non un ulteriore sviluppo, un approfondimento anche “psicologico”… per Gwen è una notizia sconvolgente, a parer mio, eppure…passa quasi in secondo piano, o meglio, non viene assolutamente sviluppata! Si, lo so, sto ammettendo che ci sarebbe voluto il quarto libro!

Questo ovviamente è un mio gusto personale che non toglie nulla a questa storia così appassionante e alla bravura della scrittrice nel farci sognare un’avventura ed un amore così emozionanti e così il libro lo consiglio a tutte le ragazze e donne, con il cuore di marzapane, come ci dice la stessa protagonista ed a tutti quelli che vorrebbero un potere così straordinario come quello di Gwen.